Beh, cosi` a bruciapelo direi : a tutti, purche` abbiano voglia di divertirsi in compagnia.
Inoltre, l'esperienza telematica puo` essere MOLTO istruttiva, tant'e` che alcune scuole hanno avviato progetti per insegnare agli alunni che esiste un mondo 'diverso', in cui si viene valutati per cio` che si dimostra. E` praticamente impossibile, infatti, giudicare il colore della pelle, il credo religioso, ecc. di chi si trova all'altro capo del filo, a meno che lui (o lei, talvolta le 'lei' usano un nome da 'lui' e viceversa) non voglia farlo sapere. Cosi` si impara il vero rispetto degli altri : valutandone le idee che esprimono, senza poter essere influenzati da fattori secondari o insignificanti.
Certo, c'e` sempre chi tenta di approfittare di questa 'maschera' per sembrare cio` che non e`. In realta` anche questo fa parte del gioco.
Spesso, i Sysop lasciano agli utenti la possibilita` di scrivere con un alias (cioe` con un nome, piu` o meno di fantasia, che non permetta ad altri di risalire al mittente originale). Questo per permettere a persone 'note' o in 'condizioni particolari' (per esempio dipendenti di una ditta che hanno qualcosa da dire 'contro' la ditta ma non vogliono per questo rischiare di perdere il posto) di esprimere piu` liberamente le proprie idee. Non bisogna pero` abusare di questa liberta` : credo che nessun sysop sia disposto a proteggere un suo utente che, mascherandosi dietro un alias, invita gli altri ad azioni illegali... Come le altre liberta`, anche questa va goduta nei giusti modi e tempi.
Ma la cosa piu` importante che la telematica permette rimane sempre (secondo me) il divertimento. Chi l'ha detto che questi aggeggi con uno schermo ed una tastiera servono solo per lavorare ? :-)
Per via telematica, inoltre, anche le persone piu` timide possono fare nuove amicizie. E` infatti molto piu` facile scrivere a qualcuno che non parlargli direttamente...
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