aruba.it
Hosting italiano molto noto.
Attualmente questo sito "gira" qui.
Ti fanno pagare anche l'aria che respiri, ma per lo meno offrono un insieme abbastanza completo di funzionalità ad un prezzo abbastanza decente.
Il "pacchetto di sopravvivenza" consiste di un hosting Linux (20.66€+IVA=24.79€, comprende la registrazione di un dominio) e MySQL (7€+IVA=8.40€). Totale 29.19€ più eventuali extra.
Riassunto caratteristiche:
- Costo: 29.19€ (hosting Linux + 100MB MySql)
- Disco: Illimitato
- Traffico: Illimitato
- PHP config (possibile override di ogni settaggio):
- memory_limit: 64M
- max_execution_time: 120s
- mail(): Si
- safe_mode: Off
- register_globals: Off
- GD/ImageMagick: Si/No
- cURL: Si
- user: FastCGI
- Mysql: 5 (100MB totali, query illimitate) (spazio extra a blocchi di 100MB, 7€+IVA)
- Cron: No
- .htaccess: rewrite OK, no indexes, no php_value
- Dominio incluso: Si
- Domain parking: No (neanche a pagamento)
- Sottodomini: No (solo a pagamento, 5€/anno cadauno)
- Gestione DNS flessibile: No
- SSH/SSL: No
- CGI: Si (bin e Perl)
- Mail: 5 (POP/SMTP, Web; IMAP e antispam a pagamento)
C'è la possibilità di configurare il PHP.INI per i più diffusi pacchetti (ma se nessuna configurazione vi va bene, peggio per voi... ma Drupal, fortunatamente, è tra quelli previsti). È comunque possibile fare l'override delle impostazioni PHP con ini_set(). Io ho aggiunto ad index.php:
ini_set("memory_limit", "128M"); ini_set("max_execution_time", "240");
per poter gestire le immagini senza problemi. Ma bisogna ricordarsi di modificare il file ad ogni aggiornamento di Drupal.
Altre due alternative, entrambe preferibili alla modifica di index.php :
- creare un file
.user.ini
(ocio al '.' iniziale !) nella webroot (override del php.ini generale) contenente
memory_limit='128M' max_execution_time=240
- inserire i suddetti ini_set in sites/default/settings.php
I sottodomini (5€+IVA l'anno), puntano ad una web root diversa: una sottocartella della web root del sito principale.
Non permettono neppure di ospitare sui loro server un dominio registrato presso altri senza trasferirglielo1 (così i rinnovi si pagano a loro...).
Mancando i cron job, bisogna arrangiarsi col modulo poormanscron o con servizi esterni (spesso a pagamento).
Io ho acquistato anche il servizio di backup del sito (2€+IVA), ma è relativamente poco utile (si limita a copiare giornalmente/settimanalmente tutti i file, senza neppure comprimerli, in un paio di cartelle, tra l'altro accessibili via web!). Non prova neanche a fare un backup dei database (che per un sito non statico sono almeno altrettanto importanti dei files, se non di più -- il backup dei db è eventualmente da acquistare a parte!).
Piuttosto che pagare quei 2.40€ vi conviene fare i backup da soli usando lo script Perl alla pagina "tips'n'tricks". E se tanto dovete rivolgervi ad un servizio esterno per cron, tanto vale usarlo anche per il backup.
Comunque una trentina di euro l'anno li vale. Attenzione però alle opzioni che andate a scegliere: è facile salire (anche molto) col prezzo! Personalmente non so se, scaduto il contratto annuale, lo rinnoverò con loro. Probabilmente no.
Attenzione anche a scegliere correttamente cosa ordinate: le conversioni, quando possibili, sono a pagamento! Se per esempio avete richiesto inizialmente solo la registrazione del dominio e dopo vi accorgete che vi serve anche il servizio di hosting, alla fine vi viene a costare di più che se aveste scelto subito l'hosting (~10€ il dominio + 15€ l'hosting, contro i ~20€ di hosting con dominio).
Una particolarità che può creare PARECCHIA confusione: i file PHP richiamabili dagli utenti devono avere il bit 'execute' settato, pena un errore 500. Mi ha fatto perdere parecchio tempo...
1) Forse questo non è vero. Potrebbe essere possibile. Ma si paga comunque il prezzo pieno.
Commenti
Il Peggiore
Personalmente lo ritengo il peggior hosting d'Italia. Tralasciando il fatto che qualsiasi cosa si faccia o si dica bisogna pagare, per qualsiasi sito li pubblicato ho dovuto sudare! La vicenda è stata piuttosto lunga ma per farla breve la cosa chè più è riuscita a darmi fastidio è stato il servizio di assistenza (se così si può chiamare), mai chiaro e conciso nelle risposte, tanti giri di parole per non darmi ciò che volevo e che mi spettava secondo contratto. Il clou è stato raggiunto quando, ormai seccato, decisi di trasferire il nome a dominio su un altro hosting. A parte l'esborso di altri soldi e tanti "faccia così" ma senza mai arrivare alla fine, ho dovuto attendere 2 mesi per mandarli a ******. Perdonatemi lo sfogo, spero la mia sia una storia isolata perchè altrimenti non capirei come fanno ad avere ancora clienti.
Voto 0
Il quasi peggiore...
Hai sicuramente ragione tu, quello che mi è capitato deve essere stato necessariamente un caso isolato unitamente a fraintesi e incomprensioni. Tuttavia rimango dell'idea (io ed altri colleghi che l'hanno utilizzato) che i prezzi sono si abbordabili, ma per tutte le limitazioni che hanno i pacchetti più economici, almeno per il mio lavoro, son stato costretto a sborsare un capitale per avere qualcosa di decente. E' sempre da considerare che sviluppo grandi portali per grandi aziende sanitarie quindi necessariamente necessito di specifiche caratteristiche. Penso solo che ad un prezzo minore ora mi son potuto permettere di più! E non devo più arrabbiarmi...
Come sei drastico
Ho visto di peggio: molti sono molto più costosi ed offrono molto di meno.
Ho un amico che si appoggia a loro da anni, per lavoro, e non ha mai avuto grossi problemi.
Hanno sicuramente le loro limitazioni (quella che mi ruga maggiormente è il non poter far "puntare" più domini alla stessa web root!).
A me il servizio assistenza ha sempre risposto in modo abbastanza veloce e preciso, quindi da questo punto di vista non posso lamentarmi.
È sicuramente un hosting per chi sa piuttosto bene cosa gli serve: le modifiche al contratto risultano costose.
Ho da poco curato il trasferimento di un dominio da registrar americano ("domains priced right") ed il periodo di 2 mesi ho constatato che è una cosa abbastanza diffusa (dopo alcune modifiche, per 60 giorni non è possibile trasferire ad altro registrar, come non è possibile cambiare se il dominio è stato registrato da troppo poco o se è troppo vicino alla scadenza -- probabilmente per evitare abusi).
Concludendo, credo proprio che il tuo sia stato un caso piuttosto isolato, magari "condito" da qualche incomprensione. Oppure funzia bene solo per me e il mio amico
Comunque lungi da me il sostenere che si tratti del migliore. Solo, mi sembra uno dei migliori come offerta "overall", se non si richiedono variazioni.
Sempre peggio
Devo ricredermi (parzialmente).
Le prestazioni con Drupal sono veramente scarse, per lo meno le prime richieste arrivano ad impiegare diversi secondi.
Inoltre ho dovuto disabilitare ImageMagick perché hanno disattivato proc_open() "per motivi di sicurezza"... Sicurezza de che, se permetti l'uso di altre funzioni di esecuzione???
In compenso non mi pare usino la patch Suhosin che sarebbe invece un bel salto di sicurezza.
I siti che ospito sul mio PC di casa rispondono più prontamente, malgrado la linea abbastanza penosa...
Morale: scaduto il contratto non lo rinnoverò con loro. Probabilmente finirò per "portarmi tutto in casa" (letteralmente), tranne il DNS che rimarrà su EditDNS.
Parziale rettifica
Pare che la lentezza eccessiva (30+ secondi per il caricamento di alcune pagine) fosse causata dall'aver abilitato la compressione delle pagine... Si vede che va ad interferire con la loro configurazione.
Per il resto, mi ruga talmente tanto la questione di ImageMagik che l'idea di non rinnovare il contratto con loro rimane. Intanto ho iniziato lo spostamento di www.openalarm.info e www.clanbologna.info verso DominioFaiDaTe... Ma questa è un'altra storia.
Spostamento da Aruba
Ciao, ho letto con interesse il post ed i tuoi aggiornamenti. Mi trovo nella tua stessa situazione: vorrei spostare il mio dominio da Aruba (MNT, non REG) a DominioFaiDate. Pensi che vado incontro a problemi? C'è qualche suggerimento che puoi darmi per evitare lungaggini e ridurre al minimo il tempo di "black-out" del sito?
Grazie mille
Non ho ancora migrato un sito
Non ho ancora migrato un sito "live" con parecchi utenti, quindi posso solo dirti come si dovrebbe fare secondo logica...
Dovrebbe essere sufficiente muoversi per tempo (un paio di mesi prima della scadenza) ed accertarsi che a DominioFaiDaTe ricevano il pagamento.
Se devi spostare solo i DNS, è facile: prepari i nuovi record sul nuovo server ed avvii la pratica di trasferimento. Sarebbe bene anche impostare un TTL basso nei record del vecchio DNS con un certo anticipo sulla migrazione, così da ridurre al minimo eventuali errori di "not found".
In pratica, se ora hai un TTL di una settimana, almeno una settimana prima del trasferimento lo metti a 600 (10 minuti). Poi, sui nuovi server autoritativi, lo reimposti ad una settimana.
Se invece devi anche cambiare hosting, è più delicato: durante la fase di trasferimento, è bene che sia il vecchio sito che il nuovo siano attivi (ma read-only, per evitare di perdere contenuti -- se è un sito statico non c'è problema). Potrebbe essere da valutare anche il redirect temporaneo sul nuovo hosting con un nome provvisorio: un utente che acceda a tuosito.com sul vecchio host viene rediretto con un codice 302 o 307 a temporaneo.altrodominio.org (puoi usare un servizio di freedns) che è già settato per puntare al nuovo host.
Spero di esserti stato utile. E sarebbe molto gradito se tornassi per postare la tua esperienza come consiglio per altri utenti.